Questo incontro si inserisce nel calendario di attività formative che l’AIPFM, in collaborazione con il MIC, il Ministero delle Politiche Giovanili, ERION WEEE e la DOC Servizi, propone aspettando la Festa della Musica.
Prendono parte all’evento rappresentanti istituzionali, giornalisti, funzionari della Commissione europea ed esperti del settore.
Le carriere nel mondo della musica hanno un’attrattiva particolare e sono molto seguite da un’enorme quantità di appassionati.
L’industria musicale però è nota per essere molto competitiva e talvolta è complicato far conoscere ai giovani tutte le opportunità disponibili.
La buona notizia è che questo mondo affascinante e variegato è potenzialmente in grado di offrire un posto di lavoro a tutti coloro che lo desiderano, indipendentemente dalle capacità e dai talenti di partenza.
Che si voglia essere un artista, lavorare nel music business, essere un educatore, un tecnico musicale o altro, una guida iniziale è essenziale per la scelta e il raggiungimento dei propri obiettivi lavorativi.
Le carriere musicali generalmente rientrano in cinque categorie:
1 – Esecuzione e creazione
2 – Registrazione e produzione
3 – Mansioni nel music biz
4 – Lavori multimediali musicali
5 – Educazione musicale e musicoterapia
Ovviamente, le qualità personali di partenza non devono limitare la scelta della categoria. Anzi, probabilmente si hanno abilità, senza conoscerle, che si applicano a più di una tipologia di mestieri musicali.
E comunque si può sempre imparare!
Nel 2019 è interprete del brano di Nicola Piovani L’invenzione di un poeta, nominato ai David di Donatello 2019 nella categoria Migliore canzone originale.
Ha al suo attivo nove dischi in studio e sei live. Il suo ultimo lavoro in studio Morabezaesce a ottobre 2019 e conclude un lungo viaggio attraverso i paesi del mondo, partito con Il suono della voce(2014) e Appunti musicali dal mondo(2017). L’album, prodotto e arrangiato da Joe Barbieri, contiene canzoni originali, rivisitazioni in chiave attuale di classici della musica dal mondo, cantate in quattro lingue con grandi artisti che Tosca ha incontrato in questo viaggio: Ivan Lins, Arnaldo Antunes, Cyrille Aimée, Luisa Sobral, Lenine, Awa Ly, Vincent Ségal, Lofti Bouchnak, Cèzar Mendes.
Negli ultimi tre anni ha girato il mondo con il suo spettacolo (Algeria, Tunisia, Brasile, Francia e Portogallo). Questa tournée mondiale è stata lo spunto del documentario Il suono della voce (prodotto da Leave Music e Rai Cinema), per la regia di Emanuela Giordano, presentato in anteprima assoluta nella sezione Alice nella Città, all’interno della Festa del Cinema di Roma 2019. Un lungo cammino senza frontiere intorno alla musica e alle parole che si è arricchito nel tempo di collaborazioni illustri fra cui Marisa Monte, Ivano Fossati, Ivan Lins, Alice Caymmi, Rogê, Luiisa Sobral e molti altri.